mercoledì 28 maggio 2025

Lacrime taciute: il fallimento di una società che non sa amare

 



Ogni volta che una donna viene uccisa da un uomo che diceva di amarla, il Paese si risveglia di colpo, solo per riaddormentarsi poco dopo. Un’altra candela accesa, un altro nome inciso sulla pietra, un altro minuto di silenzio che copre anni di rumore, di grida ignorate, di segnali non raccolti. L’ultimo femminicidio non è solo un fatto di cronaca: è l’ennesima pagina strappata dal libro dell’umanità, che ci lascia tra le mani un fallimento collettivo.